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Dizion. 2° Ed. .
ORTO
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ORTO.
Definiz: | Campo chiuso, il qual si cultiva a erbe, per mangiare. Lat. hortus: alle quali
erbe si dice ORTAGGIO, e ERBAGGIO, e che gli antichi chiamavano camangiare.
Lat. olus. |
Esempio: | Boc. n. 21. 2. Quando io lavorava alcuna volta l'orto. |
Esempio: | E Bocc. nov. 21. 10. Io vi lavorrò sì l'orto, che mai non vi
fu così lavorato. |
Esempio: | G. V. 4. 7. 6. Chiudevano le borgora con giardini, e ortora, che v'eran dietro.
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Esempio: | Cr. 9. proem. 1. Trattato è di sopra del cultivamento de' campi delle vigne,
ortora, ec. |
Definiz: | ¶ Tu non lo cacceresti dell'orto. Si dice d'huomo, che non paia da niente.
Flos.337. |
Esempio: | Pataff. E dell'orto quel tal non cacceresti. |
Esempio: | Dan. Par. 12. Sì come dell'agricola, che Cristo, Elesse all'orto suo, per
aiutarlo. |
Esempio: | E Dan. Par. di sotto. Di lui si fecer poi diversi rivi Onde
l'orto cattolico si riga. |
Definiz: | ¶ Orticino. Quello spazio d'orto, che rilieva dal piano di esso, lungo 'l muro, che lo
circonda, ed è rattenuto da muricciuolo, o spalliera. |
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